25 maggio 2015 - 25 maggio 2016
Un anno fa si è cercato di risolvere il problema delle
affissioni abusive che deturpano le spalle del cavalcavia ferroviario
sull’Appia all’ingresso di Albano e dei Castelli Romani.
Il progetto prevedeva una riqualificazione tramite un
murales, come ce ne sono decine sulle strade italiane, con l’aggiunta di
elementi tridimensionali che impedissero fisicamente l’affissione abusiva.
Per 3 anni abbiamo incontrato i licei artistici dei Castelli
Romani per far inserire nel POF della scuola questo progetto, e a ottobre 2014
gli insegnanti e gli studenti dell’istituto S. Giuseppe di Grottaferrata si
sono resi disponibili a realizzare l’opera gratuitamente. Decine di ore di
lavoro svolto in classe nella preparazione dei bozzetti, sopralluoghi e
riunioni istituzionali.
Per realizzare l’opera abbiamo avuto il patrocinio gratuito
del Parco dei Castelli Romani, dei Comuni di Albano e di Castel Gandolfo,
l’autorizzazione di Rete Ferroviaria Italiana, abbiamo trovato due aziende
disposte a fornirci il materiale e una professionista che ci ha preparato il
piano per la sicurezza.
Per tre giorni i volontari dei Comitati di Quartiere hanno
ripulito dalle affissioni quasi 120 mq di cemento.
Tutti hanno lavorato gratuitamente, per rimuovere un simbolo
del degrado posto all’ingresso di casa nostra. È stato indetto un concorso sui social per la scelta del bozzetto, sono stati ricercati i materiali
più idonei e le soluzioni per far
lavorare in sicurezza i volontari e gli studenti.
Alla fine il murales doveva essere alto max 3 metri, per
evitare il lavoro in quota, l’area interessata dal cantiere doveva restare sul
marciapiede e recintata con barriere in ferro alte due metri, è stata
verificata la copertura assicurativa, insomma sono state prese tutte le
precauzioni previste dalle norme e dal buon senso.
Il 25 maggio 2015, il giorno prima di iniziare il cantiere,
il comando della Polizia Locale di Albano ha bloccato tutto, sollevando
obiezioni sulla sicurezza stradale: in quanto il disegno avrebbe potuto
distrarre gli automobilisti. Abbiamo fatto notare che l’art. 23 del c.d.s.
vieta le pubblicità e non le opere d’arte. Anzi avevamo segnalato al Comando la
presenza in loco di due poster pubblicitari 6m x 3m.
Comunque non ci siamo dati per vinti, proponendo subito
un’altra soluzione: installare del verde verticale (sono sufficienti anche
delle piante rampicanti dal basso o pensili dall’alto), magari intorno a un
tabellone composto da tessere mobili con cui è possibile comporre manualmente
la scritta “BENVENUTI AI CASTELLI”. Naturalmente le piante avrebbero bisogno di
un sistema di irrigazione a goccia automatizzato. L’obiettivo del tabellone
invece è rendere “vivo” quel sito e offrire un’alternativa legale alle scritte
d’amore sui muri. Immaginate quanti selfie con dietro una dedica romantica.
Abbiamo rinnovato tale richiesta anche a ottobre, a dicembre
e a febbraio. Abbiamo proposto di indire un concorso di idee, perché potrebbero
essercene di migliori.
A noi interessa cancellare quel simbolo di degrado, senza
gelosie o narcisismi. Purtroppo non siamo più in grado di realizzarlo
direttamente, per questo proponiamo all’amministrazione comunale di
centrosinistra una dimostrazione del suo amore per la città. Non è affatto
imbarazzante raccogliere le critiche costruttive dei cittadini che non chiedono
tornaconti personali.
Pertanto proponiamo al Sindaco e al Consiglio comunale di
Albano di:
- scegliere e realizzare un progetto che impedisca le affissioni sul cavalcavia ferroviario sull’Appia.
- sanzionare e rimuovere le pubblicità abusive presenti nei pressi della rotonda e su altre strade.
- realizzare dei murales ispirati al bozzetto dei ragazzi del Liceo S. Giuseppe1, per premiarne il lavoro.
(1) Per tali murales era già stato individuato uno spazio
sotto il cavalcavia di via Vascarelle.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina